una raccolta espandibile di documenti video
individuati
in base alla tipologia
Film
Lunghi, medi e cortometraggi, realizzati in Italia e all'Estero
Documentario
Documentari sulle condizioni delle Carceri in Italia e all'Estero
Inchiesta
Inchieste e servizi giornalistici
LORO DENTRO
Documentario
Anno e luogo di produzione: Italia 2012
Durata: 42 min
Regia: Cristina Oddone
Produzione: Laboratorio di Sociologia Visuale dell' Università di Genova
in collaborazione con: Centro Frantz Fanon,il Ser.T ASL 4, Chiavari
Il laboratorio è stato animato da:
Massimo Cannarella, Francesca Lagomarsino, Cristina Oddone, Luca Queirolo Palmas, Fabio Seimandi.
Una decina di ragazzi tra i 20 e i 30 anni, italiani e stranieri, ci raccontano la vita dentro il Carcere di Marassi, l'istituto penale più grande della Liguria: 850 persone in una struttura che può ospitarne poco più di 400. Nei mesi in cui abbiamo realizzato questo laboratorio video (febbraio -- giugno 2011), abbiamo girato insieme a loro nei luoghi del carcere: la sala colloqui, l'aria, il campo, le cucine, i corridoi delle sezioni. Mostrando i loro corpi segnati dal dolore e marchiati dall'esperienza della detenzione -- ultimo spazio espressivo e di denuncia -- prende forma davanti a noi il racconto delle loro storie di vita, biografie spesso segnate dalla migrazione, dell'emarginazione sociale, della tossicodipendenza. Il carcere diventa un orizzonte di possibilità facilmente raggiungibile, riproponendo gli stessi meccanismi di separazione e confinamento che esistono anche fuori: le distinzioni tra italiani e stranieri, la stratificazione per classe. La quotidianità oscilla tra le domandine, l'attesa di un colloquio, la speranza di ottenere le pene alternative. Nonostante ciò oltre i muri resistono la solidarietà, i legami, gli affetti. La vita continua anche dentro una cella sovraffollata.
SE TU VIVESSI IN UNA CELLA
Inchiesta video
Anno e luogo di produzione: Italia 2012
Durata: 19',58"
Regia: ProGré
interviste: Francesca De Nisi
riprese e montaggio: Elly Schlein
musiche: La Metralli
Che cosa sappiamo davvero della situazione delle nostre carceri?
Abbiamo fatto le stesse cinque domande prima ad alcuni passanti, e poi ad operatori del carcere, volontari, ed ex detenuti.
Allo scoperta di una realtà vicina al collasso di cui si parla troppo poco.
ProGrè
IL GIARDINO DEGLI INCONTRI
Documentario
Anno e luogo di produzione: Italia 2008
Durata: 23',33"
Regia: Nicola Melloni
ideazione e post-produzione: Nicola Melloni
produzione: Comune di Firenze, RUMI Produzioni
sinossi
Il Giardino degli Incontri è l'ultimo progetto architettonico firmato da Giovanni Michelucci: si trova all'interno del complesso penitenziario di Sollicciano, a Firenze, ed è dedicato agli incontri tra i detenuti e i loro famigliari.
Fu progettato in carcere da Michelucci e da un gruppo di detenuti politici dissociatisi dalla lotta armata all'inizio degli anni '80, alcuni dei quali laureati in architettura.
Dall'inizio della progettazione all'inaugurazione sono trascorsi più di venti anni, ma oggi il Giardino è forse il simbolo più evidente di quel dialogo sulla realtà carceraria che ha avuto modo di svilupparsi a Firenze e in Toscana.
CARCERE: BOLLATE, UN MODELLO
Documentario
Anno e luogo di produzione: Italia 2010
Durata: 9',31"
tratto da REALITY, La 7, 28.09.2010
<Larticolo 28 stabilisce che la legge deve mantenere, migliorare, ristabilire le relazioni dei detenuti con la propria famiglia. Qui non soltanto lo Stato chiede che siano mantenute dalla carcerazione, ma vuole addirittura che siano migliorate, ristabilite. Questa è la premessa di principio da cui il legislatore del 1975 parte ed è una premessa che noi non dobbiamo mai dimenticare, perché, va anche scoperchiato il fatto, che questa premessa-promessa non è mantenuta. Larticolo 30 ter ci parla di permessi premio per consentire interessi affettivi, culturali e lavorativi. Larticolo 1 del regolamento di esecuzione del 2000 ci parla di promozione di un processo di modificazione delle relazioni famigliari e sociali che sono di ostacolo a una costruttiva partecipazione sociale, quindi, addirittura, la pretesa dellAmministrazione penitenziaria è di migliorare i rapporti e di promuovere tutto quello che cè da promuovere per ricostituire le famiglie in crisi. Ora chiunque degli ospiti di questo istituto e di qualunque altro istituto dItalia può testimoniarci il contrario>
Lucia Castellano, direttore del Carcere di Bollate fino al 2011
VOL SPECIAL
Film Documentario
Anno e luogo di produzione: Svizzera, 2011
Durata: 100'
Regia: Fernard Melgar
Per la prima volta in Europa, una troupe cinematografica può entrare in un centro di detenzione per irregolari. All’interno di questa istituzione carcerale, la tensione aumenta giorno dopo giorno sino all’annuncio dell’espulsione.
CESARE DEVE MORIRE
Film
Anno e luogo di produzione: Italia, 2011
Durata: 76'
Regia: Paolo e Vittorio Taviani
produzione: Kaos Cinematografica in collaborazione con Rai Cinema
distribuzione: Sacher Distribuzione
sinossi
Teatro del carcere di Rebibbia. La rappresentazione di Giulio Cesare di Shakespeare ha fine fra gli applausi. Le luci si abbassano sugli attori tornati carcerati.
Vengono scortati e chiusi nelle loro celle.
Sei mei prima Il direttore del carcere e il regista teatrale interno spiegano ai detenuti il nuovo progetto: Giulio Cesare.
Prima tappa: i provini. Seconda tappa l’incontro col testo. Il linguaggio universale di Shakespeare aiuta i detenuti-attori a immedesimarsi nei personaggi.
Il percorso è lungo: ansie, speranze, gioco. Sono i sentimenti che li accompagnano nelle loro notti in cella, dopo un giorno di prove. Ma chi è Giovanni che interpreta Cesare?
Chi è Salvatore - Bruto? Per quale colpa sono stati condannati? Il film non lo nasconde.